LA DIETA DIVINA

Tutti i Fedeli che volgliono essere degni di questo nome devono (ovviamente) seguire le divine regole alimentari.

1) Sono abolite le carni di maiale, manzo, vitello, cavallo, tacchino, pollo, struzzo, coniglio, lepre, capriolo, cervo e selvaggina da penna e da pelo in genere, pecora, capra ed agnello.

2) Sono aboliti i cibi grassi, il burro, il formaggio, snacks, tutti i tipi di dolci e pure gli agrodolci.

3) La soia non si può mangiare. In quanto sostituto della carne, è un evidente tentativo di raggirare le divine regole del Divino Altare. Per essere sicuri di non scatenare la sua vendetta è meglio evitare anche i cereali e tutte le proteine di origine vegetale.

4) Sale, pepe, olio e spezie sono fronzoli gastronomici di cui il vero fedele non deve avere bisogno.

5) Il pesce è ammesso solo il lunedì mattina e il giovedì sera.

6) Non consumare verdure lunghe più di 5 centimetri, sono causa di scandalo ed imbarazzo nella tavola del vero fedele. Anche i piselli sono vietati, con questo loro nome laido e osceno.

7) Alcolici, caffè, the e qualsiasi altra bevanda che abbia un sapore più intenso dell'acqua è bandita. Una volta all'anno al fedele è consentito abbeverarsi dalla sacra fonte dove i sacerdoti del Divino Altar lavano il loro corpo dalle impurità. Sembra che questo particolare tipo di acqua, che giace lì da secoli e ha conosciuto i deretani
dei più grandi Divino Altaristi, provochi forti febbri e apparizioni miracolose.

8) Dei funghi non parliamone nemmeno...

9) Sono ammessi tutti i tipi di cottura ad esclusione della affumicatura, frittura, cottura alle braci o in padelle. Il bagnomaria è ben visto dalla Chiesa Universale Del Divino Altare.

10) Se traete piacere da ciò che state mangiando molto probabilmente è vietato dalla vostra religione, anche se non esplicitamente. Sputate immediatamente e pentitevi!



Seguendo queste semplici regole il vero fedele potrà raggiungere lo stato di grazia di fronte il Divino Altare.

Lasciate che il vostro corpo diventi trasparente per mostrare la vostra anima al mondo.

Buon appetito a tutti gli adepti! E agli altri ci penserà il Divino Altare con una bella diarrea!